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Da subito immersa nella realtà delle Distributed Ledger Technologies (DLT), tanto da guadagnarsi il titolo di “Crypto Valley”, già nel 2018 la Svizzera, in collaborazione con Swiss Post e Swisscom (il servizio infrastrutturale svizzero), annunciò il suo progetto di una blockchain privata che potesse offrire nuove soluzioni ai propri cittadini.
Dopo la nascita della Swiss Trust Chain, la tecnologia elvetica basata sul “protocollo” Hyperledger Fabric, Swiss Post ha ufficializzato sulla propria bacheca “Press Release” il rilascio del nuovissimo Crypto Stamp, una collezione Non-Fungible Tokens (NFT) di francobolli digitali che vanterà 65.000 pezzi, acquistabili alla modica cifra di 8,9 franchi svizzeri.
Il Fenomeno degli NFT Collectible Tokens
Oltre alla curiosa scelta di utilizzare la blockchain di Polygon – la soluzione Layer-2 di Ethereum che ha attirato l’attenzione dei “grandi” (uno tra tutti l’investitore Mark Cuban) – la società svizzera ha intenzione di cavalcare un altro grande trend: quello dei Collectible Tokens.
Esplosi nell’Aprile del 2021 grazie alle famosissime Bored Apes, i tratti comuni di questi pezzi artistici sono rappresentati dal numero ristretto di copie, sia in edizione comune che in versione “rara”. Del crypto-stamp svizzero verranno realizzati 65.000 pezzi dall’aspetto casuale con 13 possibili tratti, di cui 50 saranno etichettati come unici. L’acquisto del francobollo digitale sarà disponibile comprando un francobollo fisico (8,9 CHF), il quale avrà stampato un QR con l’indirizzo del token in questione, che poi potrà essere rivenduto dall’utente sulle note piattaforme OpenSea, Rarible, SuperRare ecc.
Blockchain: Internet of Value
Con un mercato di 2,6 miliardi di dollari e 2,34 milioni di utenti, OpenSea evidenzia come lo sviluppo del settore blockchain in ambito sia artistico che non, sia in rapida espansione. Tale trend è sottolineato dal +17% di nuovi utenti registrati sulla piattaforma solo negli ultimi 30 giorni. Altro aspetto da evidenziare è la crescita costante di TVL (Total Value Locked) sulle piattaforme DeFi (Finanza Decentralizzata), il cui valore stentava a raggiungere il primo miliardo di dollari solo due anni fa, mentre ora ammonta a 196 miliardi di dollari – di cui 4,6 miliardi solo sulla blockchain di Polygon, che si piazza nella top 3 delle DeFi Platform più utilizzate. Questo a garanzia di un network sempre più solido .
Prospettive future e da dove partire
Dalle case di Moda al Gaming, passando per servizi di utilità e Sport, gli NFT stanno trovando sempre più spazio, ed in futuro potrebbero rappresentare la maggior parte dei documenti scritti (brevetti, scontrini, documenti, pass ecc).
È bene tener presente che l’analisi di un qualsiasi asset, sia esso fungibile o meno, passa inevitabilmente attraverso l’analisi della tecnologia su cui esso è costruito. Utilizzare la tecnologia blockchain senza conoscerne le basi, anche nel campo NFT, espone infatti a rischi di protocolli poco sicuri o ad errori di concezione, con annessa perdita di tempo e denaro.
Per questo, già due anni fa, Geeks Academy ha deciso di ideare dei percorsi formativi finalizzati ad aiutare gli appassionati, i programmatori e gli imprenditori del futuro a capire meglio la tecnologia Blockchain, all’occorrenza dandogli la possibilità di partire anche dalle basi.
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