geeksAcademy

BINANCE: L’EXCHANGE PIÙ GRANDE AL MONDO

Come ha fatto Binance a diventare l’Exchange per volumi scambiati più grande al mondo? Scopriamolo insieme!

BINANCE: L’EXCHANGE PIÙ GRANDE AL MONDO

Scopri gli articoli di Geeks Academy su: Blockchain, Coding, Cybersecurity, Cloud, Big Data, Artificial Intelligence, Gaming, Digital Innovation

Con un volume di circa $55B, Binance è attualmente l’Exchange più grande del mondo. L’Exchange è una piattaforma che permette di fare da ponte tra le valute fiat e quelle classiche del mondo crypto, rendendo inoltre disponibili diversi strumenti finanziari come il mercato spot, il margin trading (con l’utilizzo della leva), lo staking, le lunchpools, il lending & borrowing e altri. Il Binance Coin (BNB), attualmente ricopre la posizione #3 di Coinmarketcap, con una circulating supply di 166M di token e una capitalizzazione pari a $104.748B. 

Chi c’è dietro a Binance?
Dietro la moneta introdotta da Binance, c’è il businessman cinese Changpeng Zhao, conosciuto   all'interno della community crypto semplicemente come CZ. Il CEO cinese, già membro del team Blockchain.info e CTO di OKCoin a partire dal 2005, dopo un’esperienza nel settore del Tokyo Stock Exchange ha sviluppato quello che è conosciuto nel brokeraggio come uno dei sistemi più veloci del trading ad alta frequenza per la compravendita di assets in un breve lasso di tempo. Nel 2017 ha fondato Binance e ha lanciato la sua prima ICO, dando così vita al famoso Exchange che lo ha portato, già nel 2018, nella lista degli uomini più ricchi del mondo secondo Forbes.

Come funziona Binance?
Dapprima poggiato sulla rete Ethereum, nel 2019 Binance ha dato vita alla sua prima Blockchain proprietaria, la Binance Chain, che si basa sul protocollo di consenso PoS. Successivamente, il colosso cinese ha sviluppato una seconda blockchain parallela alla prima, chiamata Binance Smart Chain (BSC), che è abilitata all’esecuzione degli smartcontracts e si basa sul sistema di consenso ibrido tra la PoA e la DPoS, il Proof-of-Staked-Authority.
Grazie anche all’importanza “mediatica” di cui giova l’exchange, in poco tempo Binance Smart Chain è stata in grado di costruire un ecosistema di tutto valore, portando nel mercato una soluzione alternativa alla problematica numero uno di Ethereum: i cosiddetti “gas fees” (costi di transazione).

Perché Binance è diventato così popolare?
Dietro alla popolarità di Binance c’è la crescita del token BinanceCoin (BNB). La solidità garantita dalla pratica di Burn descritta nel white paper dell’exchange ha infatti  attirato investitori di ogni genere, portando ad uno straordinario incremento degli indirizzi attivi, che nel giro di un solo anno sono passati da 16.000 agli attuali 1.2 milioni. Al fine di governare espansione e de-espansione, l’exchange ha inoltre adottato una politica simile a quella bancaria (nonostante la tecnologia sulla quale si basa l’exchange sia decentralizzata). Questa pratica, conosciuta come “The Burn”, prevede che ogni quadrimestre la compagnia riacquisti il 20% dei profitti e si occupi di inviare questi fondi in wallet le cui chiavi sono sconosciute. Tale metodologia permette l’iperdeflazione dello stesso token, la cui allocazione era avvenuta nel 2017 in ammontare di 200M token. Oggi il BNB è impiegato come gas fees per entrambe le chains (BC e BSC), e ne è stato bruciato già il 25% circa (l’obiettivo ultimo è di arrivare al 50% della supply). 
Attualmente, la BSC è una delle catene più utilizzate proprio perché consente di pagare commissioni più basse rispetto ad Ethereum, con la quale vi è anche una sottile connessione grazie alla “trovata” di rendere questa blockchain compatibile con la EVM, che rende i servizi basati su Binance Smart Chain ed Ethereum interoperabili. I nodi presenti, chiamati Oracoli (supervisionati dai Relayers, un po’ come i full-nodes e i miners per Bitcoin), possono infatti interpretare i processi viaggianti su Ethereum risolvendo le istruzioni con le corrispondenti azioni del linguaggio adottato da Binance, costruendo così un vero e proprio “ponte” tra i protocolli.

Perché è importante comprendere la blockchain?
Finanza Decentralizzata, Agrifood, Internet of Things, Sharing Economy, Assicurazioni, Arte, Gaming, Notarile. I possibili ambiti d’impiego della blockchain non si fermano di certo qui, ed è bene scoprire come rendere l’uso di questa tecnologia ancora più efficiente, soprattutto nel campo industriale, dove molti dei possibili lavori del futuro potrebbero essere già sostituiti da smart contracts, oracoli ed intelligenze artificiali. Lo studio della blockchain è inoltre un elemento sempre più richiesto dalle aziende FinTech, che hanno avuto il loro boom proprio durante l’anno pandemico in seguito al crescente affermarsi del lavoro digitale. Ad ora, nascono sempre più progetti, coins, tokens ed NFTs che richiedono soft skills ed un'ampia conoscenza degli strumenti principali di programmazione. Iniziare ora, sebbene possa sembrare già troppo tardi, non lo è affatto, perché la blockchain sta ormai diventando quotidianità. Le insidie però sono ancora parecchie: molte aziende, ad esempio, non riescono ancora a comprendere appieno la differenza tra un normale database e una blockchain, e quando si rivolgono a consulenze, spesso i loro casi d’uso non sono congrui alla tecnologia che vogliono impiegare.

Ecco cosa serve:
Esaminando diversi annunci di lavoro, l’elenco delle competenze e dei requisiti più rilevanti sono senz’altro: 

  • Comprensione di algoritmi, sicurezza dei dati, tecnologie decentralizzate e strutture dati.
  • Un solido background nelle capacità di codifica, con almeno uno dei seguenti linguaggi di programmazione: Python, JavaScript, JAVA, C, C ++.
  • Comprensione generale di libri mastri, blockchain e criptovalute.
  • Competenza nella gestione delle prestazioni e rilevamento delle anomalie.
  • Almeno esperienza di base nella creazione di framework blockchain e applicazioni aziendali.

Non vivere il futuro da spettatore... diventane il protagonista! Iscriviti ai percorsi Geeks Academy per lavorare nelle nuove professioni della Data Economy grazie ai percorsi dell’area Blockchain & Coding:

Condividi con:



Ultimi Articoli:



I NOSTRI DISPOSITIVI, CI ASCOLTANO DAVVERO?

I NOSTRI DISPOSITIVI, CI ASCOLTANO DAVVERO?

Quante volte hai parlato con un amico di un viaggio o di un prodotto e, poco dopo, hai visto annunci pubblicitari correlati? Coincidenza o tracciamento?

IMPARARE LE LINGUE AL TEMPO DELL’IA

IMPARARE LE LINGUE AL TEMPO DELL’IA

L’intelligenza artificiale renderà l’apprendimento linguistico più accessibile, anche per i più timidi.

ELON MUSK: IL VISIONARIO CHE VEDE OLTRE L’ABISSO

ELON MUSK: IL VISIONARIO CHE VEDE OLTRE L’ABISSO

Elon Musk è molte cose: geniale, controverso, a volte contraddittorio. Ma se c’è una costante nella sua vita è il desiderio di andare oltre

TUTTI GLI ARTICOLI

I nostri Partner

Web Design and Development by dunp